Pino Amaddeo – IL BENE ESAGERATO

Carol Rama, Malelingue

Aprivo la mia mano ed aspettavo l’elemosina
o le prime gocce di una pioggia di Settembre.

Camminavo sotto il vostro cielo, perseveravo
e quasi quasi stavo per diventare un criminale.

Calpestavo frottole ed aspettavo l’elemosina
o le prime gocce di una pioggia di Settembre.

Vilipeso dal vostro bene esagerato, perseveravo
e quasi quasi stavo per diventare un criminale.

Prendevi la mia mano e mi portavi lontano
dove tutto era felicità, anche quel bene.

Anche le carezze erano note di violino
per quest’anima maledetta dalle lingue.

L’apparenza del tuo furibondo peccato
o le scalinate di una tragedia annunciata.

Lingue troppo lunghe ed atroci sentenze:
tutto questo respiravo sotto il vostro cielo.

 

(Immagine: Carol Rama, Malelingue)

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