Limpidi come provenienti da un risveglio eppure indotti alle
considerazioni che nel sonno hanno celato le essenze dell’essere uomo a
contatto con l’espressione dell’essere macchina. Senso di disgusto e
appetiti che la sala mensa della Dreamco non potrà certo saziare.
Faccia a faccia con il non-uomo che ci aspetta appena fuori il cancello
dell’Industria-Stato.
Presentazione de LE FABBRICHE DEI SOGNI
Dal 26° parole a peso
Video realizzato da Aldo VALENTI
26 PaRoLe A PeSo – 24 ottobre 2008
AUT.IN contest
I due mondi paralleli della vasca da bagno, come luogo di vita vissuta e della Fintoonesia, terra inesplorata dalla vita immaginifica tendente all’ideale.
Fotografa la tua vasca! Racconta la tua Fintoonesia!
Naturalmente le cose vanno viste ed elaborate dal concetto che ne è fondamento. Lo sguardo dall’esterno è invece la possibilità di carpire le caratteristiche che una madre non noterebbe mai nel proprio figlio.
Ecco quindi la voglia di “Aut In Contest”!!!
Punta l’obiettivo, intingi la piuma nell’inchiostro e partecipa!
Le tematiche che vedranno coinvolti gli occhi esterni riguardano i due mondi paralleli della vasca da bagno e della Fintoonesia.
La vasca da bagno è il luogo attraverso il quale approdare ad un’isola felice, quella che ognuno di noi ha voglia di inventarsi ogni volta ne ha voglia. La vasca rappresenta il desiderio di trattenere l’elemento che più identifica la vita, rappresenta anche il bisogno di proteggersi da questa. Perchè no? Non solo il cinema ci lascia entrare dalla finestra del bagno, anche la fotografia.
Ehyy Ah Fintoonesia! Benvenuto nel mondo inesplorato nel quale l’ideale si mischia alle reali necessità di confrontarsi e redimersi, di crescere e comprendere nomi, cose, città, animali, e persone della Fintoonesia. Attraverso le derive linguistiche possibili aiuta il nostro inviato Carmine Abbagnale a ridisegnare le rotte nascoste alla colonizzazione estrema!
Il materiale dovrà essere inviato entro il 10 dicembre 2008 a appese@autoproduzioni.net
Il materiale raccolto sarà organizzato per costruire un evento artistico che vedrà esposte le fotografie e allestito un reading letterario estemporaneo estrapolato di Autoproduzioni Appese.
iNscena Magazine si riserva il diritto di pubblicazione futura sulla rivista edita da Farandula.
-Eng-
Naturally
everything must be seen and elaborated from the basic concept. Looking
from the outside in means being able to understand characteristics that
a mother wouldn’t be able to see in her own child.
That’s why we have a desire for the "Aut.In Contest".
The
themes, that the outside eyes will be involved in, regard the two
parallel worlds of the bathtub, seen as a place that you live in, and
Fintoonesia, an unexplored land of imaginific life tending towards the
ideal.
Let’s look deeper:
The bathtub is a place through
which you reach a land of contentment, the one that each of us would
like to invent each time we feel like it. The tub represents the desire
to hold on to the element that identifies life, it also represents the
need to protect ourselves from it. Why not? It’s not only the cinema
that allows us to climb through the bathroom window, but also
photography.
Welcome to the unexplored land in which the ideal mixes
with the real need to face our inner selves and redeem ourselves, to
grow and comprehend names, things, cities, animals as well as the
people of Fintoonesia. Through the possible linguistic origins help our
envoy Carmine Abbagnale to redesign the hidden routes to the extreme
colonization.
Any material must be sent in by 10 december 2008 at appese@autoproduzioni.net.
The material collected will be organized
to build an artistic event that will display the photos and set up an
offhand literary reading out of self-hung. stage Magazine reserves the
right to future publication in the journal published by Farandula
25 PaRoLe A PeSo – 8 agosto 2008
24 PaRoLe A PeSo – 29 giugno 2008

04 – PARCO SCENICO – ALICE NEL PAESE DELLA MONDEZZA (Commedia completamente riciclata)
Libera rilettura del classico di Lewis Carrol, del quale conserva la struttura fiabesca per riproporre il tema attualissimo della gestione dei rifiuti. In questo testo teatrale, frutto dell’esperienza di Parco/Scenico (che vede coinvolti Autoproduzioni Appese ed il C.S.O.A. ”A. Cartella”, già promotore di iniziative di sensibilizzazione in materia) le parti restano inevitabilmente assegnate, i padroni intenti a restar padroni mentre tutti gli altri fanno la loro comparsata in un imperante dimostrazione di forza gerarchica. Alice si perde tra le spirali capitalizzate da una Regina di Cuori signora della spazzatura e di un inceneritore che: “valorizza quanto un bikini valorizzerebbe mia nonna!”. I testi sono a cura del C.S.O.A. ”A. Cartella” in collaborazione con la Compagnia dei Folli. Le illustrazioni sono di Davide Casile.
03 – PEPPE NOVELLO – CARACOL (Breve viaggio di una lumaca)
I tempi scanditi da passi lenti, coscienti e capaci di lasciare una traccia del proprio passaggio. Le dinamiche dell’assurdità di una vita vissuta freneticamente smontate in maniera serena e riconciliante dalla visione lucida della lumaca, simbolo di una sensibilità che gli altri animali sembrano aver smarrito: “L’unica cosa che la rende triste sarebbe morire nell’indifferenza di un gesto incauto”.
02 – DARIO TIONE – 2003
Ad Ogre la vita trascorre nella certezza di una vita immortale. Giovani praticanti dell’impossibile felicità a comando e tasselli di futuro che incrociano i destini di una presa di coscienza che non può mai dirsi tarda ad arrivare. Lo scontro tra le menti superiori di Rege e Nàdir. La fine programmata al cospetto del Consiglio capace soltanto di formulare domande incoerenti attraverso la voce del Saggio Kaihlon, colonizzatore di concetti ai quali egli stesso fatica a dar credito.